Cigarini: "Non ci accontentiamo"

Cigarini: "Non ci accontentiamo"

Luca Cigarini ha rilasciato un’intervista a “Il Corriere dello Sport” in edicola oggi. Tanti i temi affrontati dal centrocampista rossoblù: l’ottimo avvio di stagione sia personale che di squadra, con il Cagliari che chiude il 2019 al sesto posto; gli auspici per il nuovo anno: il “Professore” si proietta così subito al match dell’Allianz Stadium del 6 gennaio contro la Juventus. 

LA GARA DI TORINO 
"Affronteremo una delle squadre più forti in Europa e forse nel Mondo, hanno un tridente di livello assoluto, è una squadra completa in tutto e per tutto, saranno arrabbiati. Noi però dobbiamo guardare a noi stessi e al fatto che siamo riusciti a mettere in difficoltà tante rivali: serviranno compattezza, gioco di squadra e personalità, senza paura come in altre occasioni”. 

CAGLIARI DI ALTO LIVELLO
"Giocare accanto a compagni molto forti è uno stimolo in più, perché anche a 31 anni non si finisce mai di imparare. Credo che il nostro centrocampo sia tra i migliori in circolazione, lo abbiamo dimostrato e continueremo a farlo".

BILANCIO POSITIVO
"Vivo un momento ottimo, così come la squadra. Il bilancio è positivo, quando abbiamo affrontato il discorso del rinnovo a giugno le considerazioni di comune accordo con il Club si sono rivelate azzeccate. Sono felice, la concorrenza ti spinge a fare sempre meglio. È uno dei miei migliori anni".

UN 2019 SUPER
“In pochi avrebbero immaginato una partenza come quella di questa stagione, ce la godiamo. Ci sono momenti durante i quali la squadra dà il meglio di sé, altri dove è normale accusare un leggero calo fisico o mentale. Ci sono anche gli avversari e non puoi sempre andare a duecento all'ora come abbiamo fatto per gran parte del campionato. Io guardo sempre al bicchiere mezzo pieno e dico che siamo riusciti a fare prestazioni notevoli con risultati importanti anche con qualche difficoltà. Le gare migliori? Tante, secondo me contro Fiorentina e Atalanta sono state di livello incredibile".

VOGLIA DI CRESCERE
“Il nostro segreto è il non volersi accontentare mai: questo è il leitmotiv per crescere. Se scenderemo in campo con la testa da Cagliari, ci sarà sicuramente da divertirsi”.