Il centrocampista rossoblù Marko Rog si è concesso al "Corriere dello Sport" per una intervista sul momento personale e della squadra, dopo la vittoria sul Bologna e in vista del match di Bergamo. "Sapevamo di essere una buona squadra, abbiamo capito subito di poterci ritagliare uno spazio importante. Avevo messo in preventivo di fermarmi a lungo qui, altrimenti non avrei accettato. Penso di avere fatto la scelta giusta".

LA FIDUCIA DEL CLUB
"Sono stato convinto dalle ambizioni della Società. Ho scoperto Maran, lavoratore vero, un allenatore attento a qualsiasi tipo di dettaglio. Sono felice, gioco da mezzala che è il mio ruolo preferito. Per noi croati la Serie A è la consacrazione tattica, c'è il culto del saper stare in campo". 

ENTUSIASMO E PASSIONE
"C'è un gruppo assortito nel modo giusto, con entusiasmo e passione. Siamo una squadra completa, ma non faccio pronostici sui nostri obiettivi e traguardi".

I PROSSIMI IMPEGNI
"Siamo pronti per Atalanta e Fiorentina, abbiamo raggiunto consapevolezza, non ha senso fare programmi a lunga scadenza. Ci stiamo divertendo così". 

COMPAGNI SPECIALI
"Nàndez si sta integrando in fretta, Cigarini è l'emblema della saggezza sul terreno di gioco, Nainggolan mi è sempre piaciuto tanto come calciatore e ritrovarlo come compagno è stata un'emozione, Ionita dà tutto per la squadra, il sacrificio in persona. E speriamo che Joao Pedro continui a segnare così".