Nainggolan: "La mia scelta di vita"

Nainggolan: "La mia scelta di vita"

Radja Nainggolan è protagonista oggi sulle pagine de La Repubblica e L'Unione Sarda. Il Ninja belga-indonesiano si racconta a pochi giorni da una gara particolare per lui, quella che lo vedrà tornare da avversario in casa della Roma.

COME A CASA
"Cagliari è la città dove sono diventato uomo e giocatore di calcio. Per me è come tornare a casa, è piccola, passeggio in centro, mangio una cosa fuori, vado dove mi porta la giornata. Il club vuole diventare più grande a livello internazionale, si è strutturato e ci lavorano sempre più persone, c'è voglia di migliorarsi, uno stadio e un settore giovanile forte. E poi si dà molta visibilità alla Sardegna".

LA CONDIZIONE FISICA
"Ho recuperato dall'infortunio, devo ritrovare il top della forma, ma sono pronto. Sto molto bene a Cagliari, ho fatto una scelta di vita, voglio aiutare la squadra al di là del ruolo che mi viene affidato. Penso di essere più maturo e meno istintivo, le giocate mi riescono meglio".

LE BANDIERE
"Daniele Conti e Andrea Cossu hanno trovato la loro dimensione. Si vede che sono contenti e soddisfatti di ciò che fanno. Con loro non ci siamo mai persi di vista e sarebbero stati dei punti di riferimento a prescindere".

IL PRESIDENTE
"Ero appena arrivato in Sardegna in vacanza e un giorno mi disse: "Vorrei riportarti al Cagliari, magari tra uno, due o tre anni". Abbiamo accelerato i tempi".

IL MISTER
"Maran ci dice chiaramente quello che vuole e che si aspetta, sta a noi giocatori metterlo in pratica".

TUFFO AL CUORE
"Roma-Cagliari sarà emozionante perché sono due squadre che ho nel cuore. Bisognerà sudare tanto e fare una prestazione quasi perfetta come a Napoli, se vogliamo tornare a casa con un risultato importante".