
Giulini: "Guardiamo al futuro"
Una conversazione ad ampio raggio, quella del presidente Tommaso Giulini sulle pagine del Corriere della Sera di oggi. "Vorrei tornare indietro nel tempo e vedere Gigi Riva giocare, lo scudetto è stato il riscatto di un intero popolo", afferma guardando all'indietro ma allo stesso tempo puntando il mirino nel futuro: "Non dimenticheremo mai, ma guardiamo al futuro in simbiosi con tutta l'Isola. È la nostra grande sfida".
LA FILOSOFIA
"L’importante è essere tra i club più innovativi, anche perché lo scenario è cambiato con l’arrivo di parecchie proprietà straniere".
FLUORSID
"Ho passato tanto tempo sull’isola fin da ragazzo per il lavoro di mio padre: l’attività mineraria si è poi trasformata e oggi la nostra attività principale è la chimica del fluoro".
LA STAGIONE DEL CENTENARIO
"Spero che quest’anno la squadra abbia ancora più fame e voglia di non mollare niente fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata".
MERCATO
"Sostituire Barella sia con Rog che con Nandez credo ci abbia migliorato, Nainggolan è il regalo non previsto ai nostri tifosi, Simeone lo volevamo in prestito, ma dopo l’infortunio di Pavoletti abbiamo deciso di comprarlo".
INCONTRO CON RIVA
"Un momento molto intenso: lui è uomo di poche parole, ma che rimangono. Speriamo di averlo vicino nei festeggiamenti del centenario".
I GIOVANI
"I nostri ragazzi fino ai 14 anni non possono giocare con altre squadre professionistiche, ma in sinergia con l'Olbia cerchiamo di colmare il gap: abbiamo 40 academy e 4 centri di formazione".
LA NUOVA CASA
“Lo stadio nuovo se va tutto bene sarà pronto nel 2023, quello delle infrastrutture resta il problema più grande del calcio italiano.”