
Luigi Palomba, il gigante dei tre mondi
Tre stagioni, quelle che Luigi Palomba ha già all'attivo con la maglia rossoblù. Tre, come i luoghi di origine di questo "centralone" difensivo nato e cresciuto in terra padovana, papà sardo e mamma cubana, scoperto in un torneo a Villasimius quando ancora giocava da attaccante. E adesso anche la soddisfazione della convocazione nella Nazionale Under 17 per il Torneo dei Gironi, a Coverciano.
Adesso "Palombone", come lo chiamano tutti ad Asseminello e nella foresteria rossoblù di Quartu Sant'Elena dove vive, è un perno della difesa dell'Under 17, nonché uno dei talenti più fulgidi del vivaio. Due reti in stagione, a Brescia e Venezia, e l'importante riconoscimento per l'ottimo rendimento scolastico della scorsa annata. "La scuola è importante quanto l'allenamento e le partite", ci racconta mentre si prepara al lavoro sul campo. "La mia testa è sempre stata sul calcio, il sogno è calcare palcoscenici di livello e darò tutto per riuscirci, pur sapendo quanto sia difficile".
Di lui parlano benissimo sia Oscar Erriu, coordinatore tecnico dell'Under 15 che fu il primo a vederlo e proporlo per il Cagliari, che il suo allenatore attuale, Martino Melis. "Un ragazzo serio, che dà tanto alla squadra e ai compagni, dentro e fuori dal campo. Ha grandi mezzi fisici e atletici, capacità di leadership, un elemento su cui lavorare certamente". Parole importanti che trovano eco nelle considerazioni dei compagni Gianmarco Schirru, il capitano, e Daniel Pischedda, partner di mille avventure tra campo, scuola e videogiochi. "Gigio (altro soprannome gettonato) è un grande amico, sempre pronto ad aiutarti e voglioso di migliorare con la squadra".
La Sardegna era nel destino, oltre che nel DNA. "Sono sempre venuto qui in vacanza, frequentando assiduamente i parenti, quando c'è stata la possibilità di vestire il rossoblù mi sono emozionato. Allenarsi e vedere da vicino certi campioni è qualcosa di indescrivibile, oltre che molto utile per la crescita di un giovane calciatore".
E allora forza Luigi, la strada è appena all'inizio!