
La presentazione della Scuola Calcio
Si è svolta nella cornice della Sardegna Arena la presentazione della stagione 19.20 della Scuola Calcio del Cagliari. Oltre 150 bambini, tra squadre maschili e femminili, hanno animato un pomeriggio articolato in due momenti: il primo dedicato agli atleti insieme alle famiglie; il secondo focalizzato sui messaggi del Club ai genitori. Sono intervenuti sul palco Paolo Faragò e Fabio Pisacane, che si sono poi soffermati a lungo con i più piccoli per foto e autografi. In platea anche il Direttore Sportivo Marcello Carli.
Ad aprire l'evento, dal titolo "I valori dello sport: il modello Cagliari Calcio", sono stati il Responsabile dell'Attività di Base Sergio Fadda e il Responsabile del Progetto Cagliari Football Academy, Bernardo Mereu. Con loro il coordinatore del settore femminile, Alessandro Piras, che ha acceso i riflettori su un'attività sempre più in crescita e che vedrà anche una squadra Under 15 di stanza a Olbia, oltre ai gruppi che dall'Under 17 fino all'Under 10 lavoreranno su Cagliari. Entrambi hanno illustrato le novità di questa stagione e delineato l'attività della Scuola Calcio rossoblù, presentando i collaboratori, i tecnici e i coordinatori d'area.
Paolo Faragò e Fabio Pisacane, difensori della prima squadra guidata da Rolando Maran, si sono concessi non solo alla platea di bambini e genitori, ma hanno anche portato il loro messaggio incentrato sull'importanza del divertimento e del rispetto delle regole nell'età della Scuola Calcio. "Il rispetto delle regole è fondamentale - ha detto Faragò - Bisogna applicarsi in tutto quello che si fa, dentro e fuori dal campo, sognando di poter vivere emozioni forti come quella che ho provato io domenica su questo prato". Pisacane è un esempio di lealtà e voglia di combattere: "Ho avuto la fortuna di avere genitori che mi hanno lasciato libero di divertirmi, e così deve essere. Ai bambini dico che con la forza di volontà nessun traguardo è precluso".
Spazio poi alle parole di Fabio Zarra, psicologo del Cagliari Calcio, che ha ricordato il ruolo fondamentale del genitore nella crescita dei piccoli atleti, e al Responsabile del Settore giovanile Pierluigi Carta, che ha voluto sottolineare le norme comportamentali per atleti e genitori presenti nella brochure appositamente distribuita. "Le norme sono importanti ma non possono essere l'unica cosa, abbiamo tracciato delle linee guida di buon senso, però non va dimenticata l'importanza delle conoscenze extra-calcistiche, e per questo abbiamo previsto la premialità in base al rendimento scolastico, valorizzandolo accanto alle prestazioni sul campo".
A chiudere, l'intervento del Cagliari Calcio con il Direttore Generale Mario Passetti, che portato anche i saluti e i ringraziamenti del Presidente Tommaso Giulini. "Abbiamo voluto questa serata non certo per insegnare a voi il mestiere di genitore, perché molti di noi lo sono e sappiamo che è il ruolo più bello ma anche il più difficile del mondo. Ci basiamo sul rispetto, quello che abbiamo nei confronti dei genitori e quello che loro devono avere per gli allenatori. Penso che il nostro dovere sia mettere i bambini al centro, non chiedendo loro di seguire i nostri sogni bensì aiutandoli a coltivare ciò che li appassiona veramente".